Sotto l’albero dei vivaisti veneti più di trecento ceste destinate alle famiglie alluvionate
Brindisi col Moscato Fior d’Arancio offerto dal Consorzio dei vini dei Colli Euganei
20 dicembre 2010- Un Natale speciale per la comunità di Veggiano che dopo l’alluvione si prepara a trascorrere le festività con più coraggio. Grazie soprattutto al primo acconto di oltre 3milioni di euro versato sul conto corrente dell’amministrazione comunale che andrà a coprire parte dei danni provocati dall’alluvione dello scorso ottobre. La gara di solidarietà continua con gesti simbolici come il dono dell’ albero per la piazza del comune consegnato oggi dai florovivaisti veneti.
Un abete alto cinque metri proveniente dal vivaio di Tarcisio Celebrin di San Biagio di Callalta in provincia di Treviso che ha fatto un viaggio di quasi cento chilometri per approdare davanti al municipio e che è stato accolto dal Sindaco Anna Lazzarin che, come sempre non si è fatta cogliere impreparata e con entusiasmo ha messo i primi addobbi. All’evento è accorso anche il Presidente del Consiglio del Veneto Clodovaldo Ruffato per portare la testimonianza concreta di una Regione che è sempre stata presente sul territorio.
"Lo Stato c’è – ha detto Anna Lazzarin riferendosi ai tempi record con cui sono stati riconosciuti i primi contributi e per augurare alle famiglie più provate il primo cittadino ha confezionato più di trecento pacchi natalizi frutto di offerte da parte di privati tra le più disparate: dal panettone ai detersivi, dalla frutta secca alla pasta.
Mancava solo lo spumante "Doc" – ha spiegato Antonio Dal Santo presidente del Consorzio dei vini dei Colli Euganei che, raccogliendo l’appello, ha portato oggi le prime bottiglie di Moscato Fior d’Arancio da mettere nella strenna.
"Abbiamo pensato che doveva essere Natale anche per le comunità segnate da questa disgrazia – ha concluso Claudio Padovani leader di Florveneto – un gesto simbolico affinchè si torni presto alla normalità, vivendo momenti di aggregazione sociale magari proprio intorno ad un albero luminoso nel centro del proprio paese".