17 giugno 2019 - La raccolta firme di Coldiretti #stopciboanonimo continua. Donne e Giovani Impresa sono impegnati nei banchetti allestiti nelle piazze, nei mercati di Campagna Amica, negli agriturismi di Terranostra e su tutto il territorio regionale ovunque ci siano iniziative di aggregazione sociale.
Gli agricoltori, ricordando il patto per la trasparenza delle informazioni in etichetta siglato con i consumatori, sollecitano la condivisione dell’iniziativa a tutti i cittadini che intendano impegnarsi per il rispetto del diritto di conoscere l’origine di tutti i prodotti agroalimentari.
Un’azione importante verso le istituzioni europee: ”Bruxelles deve sentire il nostro peso – spiega Chiara Bortolas vice presidente nazionale di Donne Impresa – perché ciò che chiediamo è legittimo. Con un documento alla mano, penna e il vostro autografo – continua – possiamo contare di più: anche solo una sigla può fare la differenza. Cercateci, ci troverete nei punti gialli, pronti ad accogliervi sia con la luce del giorno che con quella del tramonto, come testimoniano queste foto scattate sabato scorso durante la “Passeggiata sotto la luna” a Quinto Vicentino (VI), a Conegliano (TV) in occasione della “Giornata della sostenibilità” e in centro a Selvazzano, in provincia di Padova, vicino alle bancarelle dei produttori”.
17 Giugno 2019
#STOPCIBOANONIMO. DI GIORNO FINO AD OLTRE IL TRAMONTO, LA PETIZIONE DI COLDIRETTI CONTINUA SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE