AL VIA LA VI^ EDIZIONE DI GRIGLIE ROVENTI RIGOROSAMENTE CON CARNE A KMZERO
Gli appassionati di grigliata che attendono l'appuntamento “rovente” si confronteranno quest'anno, in quel di Belluno e Caorle (VE), con la cottura di carne mista.
Sulle piastre della VI^ edizione della gara di barbecue più famosa ci saranno fette di pollo, manzo e suino a rappresentare la tradizione regionale e soprattutto la carne veneta, ovvero il capitale della zootecnia italiana.
Dalle migliaia di allevamenti di Coldiretti, punti forza della produzione nostrana pari per un totale di 811.400 mila tonnellate ed un valore di 583 milioni di euro, arriva la fornitura del kit per tutti gli sfidanti del campionato 2011.
Capaci di soddisfare ben 2 volte i consumi, le aziende agricole offrono nel mondo prodotti di alta qualità, etichettati allorigine nel caso di carne bianca o per quella rossa, mentre per salsicce, costicine e altro del maiale ancora si attende questa opportunità.
Per questo motivo il comparto suinicolo soffre dell'entrata “non protetta” di cosciotti olandesi e tedeschi spacciati poi per italiani, timbrati falsamente come “Dop di Parma,San Daniele,Veneto Euganeo Berico”.
Gli arrivi dai Paesi Bassi e dalla Germania si concentrano nelle province di Treviso, Padova e Verona le stesse che guidano la classifica in termini di presenza di allevamenti ma anche di ditte trasformazione.
Contro gli imbrogli e il business del tarocco, i continui allarmi alimentari ingiustificati, Coldiretti con la mobilitazione a favore della trasparenza dell'informazione, è riuscita a ottenere l'obbligo di indicare la provenienza per carne bovina, ortofrutta fresca, uova, miele latte fresco, pollo, passata di pomodoro, extravergine di oliva, ma ancora molto resta da fare e letichetta resta anonima per circa la metà della spesa dai formaggi ai salumi, dalla pasta ai succhi di frutta. Occorre pertanto intervenire per estendere a tutti i prodotti l'obbligo di indicare in etichetta lorigine come previsto dalla legge nazionale approvata allunanimità dal parlamento italiano lo scorso febbraio 2011.
Le imprese agricole devono tornare protagoniste del sistema economico spiega Coldiretti una sfida che deve arricchirsi della condivisione sociale oltre che di quella politica per la tutela delle nostre tipicità e le eccellenze che corrono il rischio di essere annichilite da imitazioni o falsi pronti per arricchire i truffatori e non gli imprenditori in prima linea impegnati ogni giorno a garantire bontà, genuinità e sicurezza alimentare.
