che oggi hanno incontrato l’Assessore regionale all’Agricoltura Giuseppe Pan - è decisamente preoccupato e fa riferimento alle imbarcazioni per la pesca incagliate nella bocca portuale. Il sito necessita di un intervento di manutenzione straordinario causa presenza di sabbia che occlude la navigazione della flotta dei pescatori locali. “Parliamo di una realtà che conta 80 pescherecci, 300 marittimi, mediamente giovanissimi, e 20 milioni di fatturato – commenta Alessandro Faccioli responsabile regionale di Impresa Pesca Coldiretti reduce da un incontro mattutino con il referente marittimo del Veneto Ammiraglio Goffredo Bon e i suoi collaboratori, che ha anticipato di poco quello del primo pomeriggio con l’assessore di comparto. “Un dato incoraggiante, in controtendenza con quelli che arrivano da altre realtà da cui i giovani fuggono, invece di restare – spiega Faccioli – non possiamo pensare che la Regione non abbia risorse per mettere il punto a questa vicenda, prima che sia troppo tardi”. In vista della manifestazione fissata a Venezia per martedì prossimo, Piccioni, Parizzi e Faccioli hanno avuto rassicurazioni in merito da parte di Pan che ha confermato i passi in avanti rispetto alla progettualità fino ad ora prevista. “Il problema del mancato dragaggio dei fondali e della necessità di interventi risolutivi non è certo una novità, anzi – continua Faccioli – non si possono più rimandare gli investimenti. I nostri operatori meritano di lavorare in sicurezza”. La richiesta alle istituzioni venete portata avanti da Coldiretti Impresapesca è di programmare operazioni infrastrutturali, come avviene ormai per tutti i porti italiani, non interventi tampone fatti con urgenza che, alla prima mareggiata, si annullano vanificando, di fatto, le risorse pubbliche impiegate. “Chiediamo un’azione di responsabilità – concludono i dirigenti di categoria – il problema riguarda tutti e deve essere affrontato. Coldiretti Impresapesca è aperta al dialogo con tutti gli interlocutori auspicando una risolutivo e tempestivo intervento da parte delle istituzioni coinvolte”.