14 novembre 2014 - Le microalghe della specie Spiruline e Haematococcus sono davvero portentose e portano sul podio Matteo Castioni il giovane agricoltore di Sommacampagna di Verona che le coltiva e le lavora nel suo laboratorio “Alghitaly”. E’ lui infati il vincitore della categoria “Ideando”, una delle sei in gara, dell’edizione 2014 dell’Oscar Green il premio per l’innovazione dei Giovani della Coldiretti istituito sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica. “Oggi a Roma si è riunita la testimonianza del profondo processo di rinnovamento green in atto nelle campagne – spiega Andrea Barbetta leader della nuova generazione under 30 di Coldiretti Veneto che ha tifato con tutta la delegazione regionale e il direttore Pietro Piccioni per il candidato veronese sostenendolo nella votazione on line di questi mesi e durante tutta la cerimonia.
Le alghe di Matteo – commenta Coldiretti - sono un prodotto magico.Non solo vengono ampiamente utilizzate nel mondo della cosmesi e consigliate come integratori e ricostituenti nelle diete ipocaloriche perché particolarmente ricche di proteine sali minerali e antiossidanti naturali, ma sono molto utili pure in agricoltura. Grazie a recenti studi scientifici, servono anche come ottimi fertilizzanti naturali (approvati dalla U.E. per l'agricoltura biologica e biodinamica) e come sistema di difesa da funghi, batteri e virus che spesso colpiscono le piante (basti pensare che con soli 5 grammi di microalghe si fertilizza un ettaro di terreno). La prossima frontiera di Matteo? Creare impianti per la produzione delle alghe fai da te, ognuno in casa propria.