Presentato il primo studio sui mercati agricoli veneti
Coldiretti punta a cento farmer’s market in Veneto: una rete della qualità
NUOVI MERCATI al LIDO e a CAORLE. Gli agricoltori “adottano” un’impresa dell’Abruzzo
5 giugno 2009 - Coldiretti ha presentato oggi la prima indagine sui farmer’s market, ovvero i mercati agricoli di Campagna Amica, un fenomeno che da anni già interessa altri Paesi industrializzati, compresa l’Italia dove proprio Coldiretti ne è stata la forza generatrice.
Nella regione dove è nato il progetto “Km zero” con l’obiettivo di promuovere l’acquisto e il consumo di beni prodotti nell’ambito locale, si contano già 70 punti operativi che nel periodo estivo tra prove sperimentali e consolidamento diventeranno un centinaio.
L’attività di vendita diretta coinvolge più di 200 imprese agricole riunite in un’associazione chiamata “Agrimercato” che distribuita sui territori provinciali costituisce una vera rete del “commercio di prossimità”.
I rilevamenti effettuati dal Centro Studi Sintesi di Mestre che ha svolto la ricerca su un campione di 600 intervistati, mostrano che il 48,2 per cento dei consumatori acquista frutta e verdura nei mercati di Campagna Amica. Di questi il 45,7 per cento (la maggioranza) lo fa per la qualità alimentare e la sicurezza garantite da Agrimercato e Coldiretti.
Se si dividono i consumatori per classi d’età risulta che il 62,5 per cento di chi preferisce il mercato agricolo ha tra i 18 ed i 34 anni. Incrociando il dato con quello dei componenti familiari, si scopre che sono le famiglie più numerose (con almeno 4 componenti) ad acquistare ortofrutta nei mercati agricoli.
Del resto l’analisi conferma che l’agricoltura nei nove anni tra il 2000 e il 2008 ha avuto un effetto deflattivo e non certo speculativo, assorbendo i maggiori costi legati ai beni e servizi intermedi (+42%), contraendo ulteriormente i propri margini (prezzo pagato agli agricoltori per i prodotti ortofrutticoli +20,4% e prezzo pagato dai consumatori +21,1%).
La qualità, la freschezza, la maggiore conservabilità, il legame col territorio dei prodotti ortofrutticoli venduti nei mercati di Campagna amica sono le motivazioni della preferenza dei consumatori. Infatti «noi puntiamo sulla qualità superiore – ha spiegato Giampietro Zaramella presidente di Agrimercato Venezia – e sulla produzione tipica della stagione, non esclusivamente sul prezzo, che, comunque, manteniamo inferiore almeno del 30 per cento rispetto alla media nazionale di smsconsumatori”.
«I nostri mercati di Campagna amica – ha spiegato Giorgio Piazza presidente di Coldiretti Veneto – sono un esempio di massima trasparenza di provenienza del prodotto. Le stesse caratteristiche che chiediamo anche ai dettaglianti e alla grande distribuzione, cioè una modalità di vendita che metta in etichetta l’origine del prodotto».
Coloro che non hanno mai effettuato acquisti nei farmers affermano che sono difficilmente raggiungibili o poco diffusi, ma sarebbero disposti a frequentarli regolarmente (il 94,1 per cento delle risposte) se i farmer’s market fossero più comodi o allestiti all’interno dei supermercati.
In chiusura il direttore di Coldiretti Veneto Gianluca Lelli ha annunciato l’inaugurazione di due nuovi mercati contadini: uno al Lido di Venezia e l’altro a Caorle. All’interno di questi sarà che vedranno la presenza anche di un’azienda produttrice di olio extravergine dell’Aquila per sostenere i colleghi agricoltori colpiti dal terremoto, facendo una apposita deroga al disciplinare dei Mercati di Campagna Amica.
