30 gennaio 2020 - Riunito a Verona in occasione della Fiera Agricola il coordinamento regionale di Donne Impresa che ha nei suoi punti di forza, oltre all'adozione delle linee direttive nazionali,  una grande creatività provinciale. All'incontro e' intervenuta la responsabile nazionale Floriana Fanizza insieme alla coordinatrice Silvia Bosco. Chiara Bortolas, presidente regionale, ha salutato le sue colleghe e presentato il programma 2020. Progetti consolidati come quello di educazione alimentare nelle scuole sono ormai radicati nella storia del territorio. Sono 10mila i bambini coinvolti ogni anno in lezioni pratiche e teoriche. Partecipano alle visite guidate in fattoria didattica e sono i primi protagonisti nell'approccio al cibo giusto e sano. Le nuove attivita' spiccano per il potere di relazione del mondo femminile agricolo con la societa' prima di tutto, ma anche con la politica, le forze imprenditoriali, l'associazionismo e il mondo dello sport.

Le agricoltrici venete siglano contratti di filiera tessile, organizzano manifestazioni popolari, sono promotrici di progetti di legge, fanno formazione, sono impegnate nei servizi e difendono i valori della civilta' contadina.

'Non siamo dei super eroi - spiega Chiara Bortolas - ma sicuramente intercettiamo i grandi temi  sia dell'economia che della cultura  e interveniamo concretamente con azioni condivise. E' questo il nostro modo di operare: insieme per il bene collettivo'.

Tra i prossimi appuntamenti in calendario del nutrito gruppo rosa di Coldiretti: un villaggio agricolo a Verona e una mega transumanza a Padova non perdendo mai di vista gli antichi mestieri ancora praticati come la pastorizia e la pesca, compreso il lavoro delle sarte dell'isola di Sabt'Erasmo a Venezia.