29 luglio 2015 - La giunta di Coldiretti Veneto ha incontrato oggi a Mestre l’assessore regionale all’agricoltura Giuseppe Pan per parlare di sicurezza alimentare, sburocratizzazione, riorganizzazione degli enti strumentali agricoli, accesso ai mercati, ruolo guida dei poli tecnologici, fondi strutturali europei commisurati alle imprese e tutela del territorio rurale. Temi declinati in un documento programmatico presentato da Giorgio Piazza e Pietro Piccioni rispettivamente presidente e direttore dell’associazione agricola, tra l’altro già sottoposto all’attenzione dell’assessorato e che oggi ha trovato ufficialmente la condivisione. Sul tavolo più che una lista della spesa un elenco degli impegni che i dirigenti di Coldiretti hanno sottoposto a Pan: dalla conversione della proposta sulla nuova zonizzazione sui nitrati alla circolare della legge del kmzero, dalla norma sui danni da fauna selvatica a quella della banca della terra, passando per i settori critici come l’ortofrutta, il lattiero caseario, l’intero comparto zootecnico senza scordare la pesca e l’acquacoltura. Tutti comparti – è stato convenuto - che necessitano di un piano di rilancio che restituisca competitività alle imprese. Coldiretti con un giro di tavolo ha espresso tutte le problematiche inerenti alle quali l’assessore Pan ha risposto garantendo operatività e presenza strategica dell’ufficio regionale competente, rappresentato durante l’incontro, dal capo dipartimento Andrea Comacchio. “Non sarò un politico seduto in cattedra – ha commentato – ma mi troverete direttamente sul territorio, vicino alla gente perché questo è il mio stile. Non mancherò di sostenere la concertazione nelle sedi istituzionali. Sul fronte del bilancio sono già intervenuto per recuperare la cassa necessaria per avviare i bandi per gli investimenti del Programma di Sviluppo Rurale, tanto attesi dai giovani che vogliono insediarsi in agricoltura”.