L’asilo di campagna sarà premiato domani a Roma per l’innovazione in agricoltura
28 ottobre 2009 – Si chiama Fattoria Casa Mia ed è il primo agriasilo d’Italia.
Da un anno operativo a Pescantina in provincia di Verona, ospita una ventina di bambini da zero a tre anni.
L’azienda della famiglia Zampini rappresenta una punta avanzata di un fenomeno in rapida evoluzione con il moltiplicarsi di imprese agricole innovative trasformate in luoghi di ospitalità per i piu' piccoli, grazie all'aumento di genitori che scelgono di far vivere ai loro bambini un'esperienza emozionale del tutto nuova, a contatto con la natura, in un ambiente a loro più congeniale.
Da ottobre il nido di campagna gestito da Marcella Alberini, ha inaugurato la mensa country con un menù bilanciato a km 0 ossia specifico per i piccoli "under tre" che rispetti in pieno i principi legati alla stagionalità, al territorio e alle tipicità locali.
Per l’idea e per il progetto concreto, espressione della multifunzionalità in agricoltura, l’azienda - regolarmente iscritta all’elenco delle fattorie didattiche della Regione Veneto - riceverà il premio "Deaterra" indetto dall’Osservatorio Nazionale Imprenditoria Femminile del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
"La nostra mensa – spiega Marcella Alberini – offre pasti a prova di influenza utili a rinforzare le difese immunitarie e garantire l'apporto di proteine e carboidrati necessari al primo triennio di vita. Così abbiamo cresciuto i nostri figli cosi intendiamo occuparci anche delle creature che ci vengono affidate ogni giorno da mamme e papà che scelgono il nostro asilo di campagna".
Ovviamente i prodotti vengono reperiti direttamente in azienda o nei campi limitrofi ed è tutto estremamente naturale. Si parte dal bicchiere di latte quotidiano bevuto con due cucchiai di miele per il contributo di calcio e per le proprietà antiossidanti, alla spremuta di arancia e il piatto di insalata che l'orto di stagione offre entrambi utili come anti-infiammatori. Come condimento si utilizza solo l'olio d'oliva extravergine e le essenze aromatiche (salvia,rosmarino, aglio e cipolla). Le verdure poi si consumano tutto l'anno, soprattutto broccoli, cavoli e verze che sono ricche di proprietà antimicrobiche. Per merenda non può mancare uva nera, o frutti rossi come ribes e mirtilli per rinforzare vista e sviluppare anticorpi. In questa struttura all'avanguardia - sottolinea la Coldiretti - anche i genitori sono invitati a partecipare a vari corsi di formazione per l'uso quotidiano delle produzioni enogastronomiche regionali e soprattutto sono coinvolti nella preparazione di ricette casalinghe che protraggono l'effetto di quanto consumato a pranzo. Inoltre, per sostenere l'attenzione alla stagionalità la scuola organizza ogni mese un concorso per bambini chiamato "prodotto promosso" per sviluppare le conoscenze in campo agricolo già in tenera età.