LA SCUOLA PRIMARIA “VANZO” DI PADOVA INAUGURA LA PRIMA FESTA DELL’EDUCAZIONE ALLA CAMPAGNA AMICA
LA CLASSE 5^ IN PARTENZA PER CASTELPORZIANO. COLDIRETTI:” I PICCOLI ALUNNI CANTERANNO L’INNO DI MAMELI DAVANTI A MATTARELLA”
7 giugno 2021 - La scuola primaria paritaria ad indirizzo musicale “Vanzo” di Padova, gestita dalla Fondazione I.R.P.E.A., è stata scelta dal Quirinale per inaugurare la prima festa dell’Educazione alla Campagna Amica di Coldiretti in programma a Castelporziano nella tenuta presidenziale, l’11 giugno prossimo. Alla classe 5^ è stata affidata l’esecuzione dell’Inno di Mameli che aprirà la manifestazione alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.Saranno presenti inoltre i ministri delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, dell’Istruzione Patrizio Bianchi, della Salute Roberto Speranza, della Transizione Ecologica Roberto Cingolani e il vicedirettore della Fao Maurizio Martina. Ci sarà Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, che ha curato l’iniziativa e che presenterà l’impegno dell’agricoltura italiana nella formazione delle nuove generazioni sui temi della sostenibilità ambientale e della sana alimentazione
Intanto nel plesso scolastico fervono i preparativi tra gli insegnanti impegnati a tempo record nell’organizzazione del viaggio e nella preparazione del canto. Oltre ai tempi occorre rispettare le regole della sicurezza legate ai protocolli istituzionali ma anche a quelli dell’emergenza sanitaria – spiega Chiara Bortolas presidente di Donne Impresa Coldiretti che interverrà alla cerimonia insieme al presidente regionale Daniele Salvagno e al direttore Tino Arosio.
Per noi questo invito è motivo di orgoglio – commenta Bortolas – a coronamento di un anno scolastico caratterizzato dall’altalena di una formazione a distanza e in presenza che, comunque, non ha mai fermato la disponibilità delle operatrici didattiche. Rispettando tutte le norme hanno garantito lezioni on line, in classe e all’aperto in fattoria per ricreare lo spirito naturale combinando il tutto con le ordinanze restrittive.
Le nuove generazioni hanno perso molto in questo periodo – sottolinea Bortolas – in termini di socialità, di manualità, di attività fisica. La campagna e la gente dei campi in questo senso sono vicini alle esigenze delle famiglie e degli insegnanti mettendo a disposizione spazi verdi e professionalità degli agricoltori che non si sono sottratti agli aggiornamenti necessari per meglio interpretare i bisogni dei più piccoli. Per questo all’appuntamento il Veneto non poteva mancare – spiega Bortolas –forte di una esperienza ventennale e di un rapporto fiduciario con il mondo scolastico dimostrato anche nel recente concorso che ha visto la partecipazione di 3500 ragazzi con disegni dal grande contenuto artistico meritevoli anche di esposizioni dedicate.
L’evento prevede la realizzazione di un maxi fattoria didattica dove i bambini andranno alla scoperta del mondo delle api, dell’orto sensoriale e della pet therapy con gli asini. Nella scuola in campagna di Castelporziano i piccoli ospiti impareranno anche a cucinare nella tenda dei cuochi contadini, giocheranno a fare la spesa come i grandi, mungeranno le mucche nella stalla della biodiversità che ospiterà gli animali salvati dall’estinzione nelle fattorie italiane: cavalli, mucche, capre, pecore, asini, oche e conigli.