20 febbraio 2016 - Siamo ad un passo dalla super Doc - commenta Coldiretti Veneto presente oggi con il presidente Martino Cerantola alla nascita ufficiale dell'ATS (associazione temporanea di scopo) che punta a riunire 23 mila ettari di vigneti di Pinot Grigio nella denominazione di origine controllata "Delle Venezie" e già conosciuta come la più estesa d'Italia". Del totale della superficie 20 mila ettari sono localizzati nel nord est e 10 mila concentrati solo in Veneto, per questo Coldiretti ha da subito creduto in questa operazione trovando l'appoggio delle istituzioni, in primis quello della Regione Veneto schieratasi a fianco dei produttori locali su tutta la linea. "Si tratta di un vanto per la produzione enologica veneta che potrà annoverare tra le eccellenze un altro vino blasonato - continua Coldiretti - . L' operazione esalta il lavoro e la capacità professionale dei vitivinicoltori impegnati quotidianamente nella valorizzazione della qualità del vino italiano nel mondo e mette l’accento su un esempio di impegno politico condiviso. Infatti oggi a Portogruaro alla firma dell’accordo erano presenti non solo i rappresentanti della filiera vitivinicola di Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto ma anche i rispettivi assessori: Cristiano Shaurli, Michele Dallapiccola e Giuseppe Pan che hanno dato vita al comitato promotore a cui spetta seguire tutto l'iter amministrativo necessario.
Il Presidente dell’ATS è il produttore veronese Albino Armani, eletti alla vice presidenza il friulano Dario Ermacora e il trentino Alessandro Bertagnoli. Il comitato è composto da un referente per i produttori, vinificatori e imbottigliatori dei tre territori. Per il Veneto nell’ordine Giorgio Piazza, Corrado Giacomini e Albino Armani. Per il Friuli Venezia Giulia: Dario Ermacola, Pietro Rismontin, e Claudio Felluga. Per il Trentino Alto Adige: Alessandro Bertagnoli, Rigotti Luca e Luterotti Bruno.