Domenico Longo – chef “a km zero” del ristorante Casacoste di Collalto (TV) – piazza l’Italia al secondo posto alla Coppa del mondo di pasticceria svoltasi a Lione il 25 e 26 gennaio scorsi.
Il concorso, giunto alla sua undicesima edizione, ha visto coinvolte 22 nazioni e 66 professionisti che suddivisi in gruppi da tre han proposto dolci tipici con relative presentazioni artistiche del proprio Paese d’origine.
La squadra italiana, allenata dal campione Luigi Biasetto composta da Alessandro dal Masso specialista dello zucchero, Giancarlo Cortinovis esperto cioccolatiere e Domenico Longo maestro intagliatore han portato sul podio la creatività italiana.
Calabrese di nascita ma veneto d’adozione, Domenico Longo, ha scelto per la competizione “La divina commedia” di Dante con il tema del Paradiso esprimendolo con una torta gelato fusione di violetta, rosa, lampone e nocciola servita sulle ali di un angelo scolpito nel ghiaccio.
“Una preparazione che ha richiesto dedizione e impegno – spiega Longo – ma anche fermezza ed equilibrio. Non potevamo perdere questa speciale occasione per far vedere al mondo le nostre abilità professionali che non sono solo culinarie”.
Sapori e competenza artistica sono state apprezzate dalla giuria che ha assegnato a Domenico Longo – con il suo dessert AMORE DIVINO - la medaglia d’argento per l’Italia dopo l’oro alla Francia.
Curioso sapere anche, che Domenico Longo, ha elaborato il primo menù antiobesità quotidianamente servito nel suo locale e principalmente rivolto ai clienti “under 18” ma apprezzato da tutti gli avventori.
Particolare – quello delle calorie tendenti allo zero – che è stato considerato nella sua “dolce” opera.