22 ottobre – Partecipata, tanto da occupare tutta la sala consiliare del Palazzo Ferro Fini, la seduta della IV Commissione Agricoltura che prevedeva oggi le audizioni sulla proposta di legge per l’istituzione delle De.Co ovvero le denominazioni comunali. Uno schieramento di forze in aula composto dai Consorzi di Tutela che vedeva quello dell'Asiago capofila per il Montasio, Provolone Valpadano, Monte Veronese e Grana Padano insieme al presidente del Prosciutto Veneto, della ciliegia di Marostica, quello del Radicchio di Chioggia, con l'insalata di Lusia, del Fagiolo di Lamon compreso l'Uvive che associa 21 realtà vitivinicole. Tanti altri rappresentanti: tra cui dirigenti delle Organizzazioni di categoria (per Coldiretti Veneto Martino Cerantola vice presidente e Pietro Piccioni direttore regionale) oltre che Confcommercio, tutti all'unisono contrari alla normativa che non solo crea confusione tra i consumatori, ma va contro le disposizioni europee in materia di circolazioni delle merci e di difesa dei marchi Dop e Igp. Chiara, dunque, la posizione della maggioranza dei convenuti rispetto a quella del tavolo di coordinamento dei comuni vicentini che hanno dato un contributo nettamente contrario. Una voce fuori dal coro quella di Davide Cadore, che considera la proposta di legge necessaria al fine di fotografare un'attività già presente nei comuni che da anni istituiscono De.Co. in contrasto con le direttive ministeriali condiderandole una forma di marketing di rilancio dell' identità di un territorio, spesso individuandole sotto forma di piatti tipici. Come ad esempio succede a Castagnero che ha scelto la ciliegia quale tipicità ambasciatrice del perimetro comunale o Sandrigo col suo baccalà. "Una norma inutile - sostiene Coldiretti - perché la valorizzazione dei prodotti agroalimentari può già avvenire con la normativa vigente senza impegnare risorse economiche ma lavorando in sinergia con gli enti deputati alla tutela dei marchi".
22 Ottobre 2014
DE.CO. COLDIRETTI COMPATTA IL FRONTE DEL NO IN CONSIGLIO REGIONALE