COVID: COLDIRETTI, STOP WEEK END DI PASQUA TAGLIA FATTURATO A RISTORANTI E AGRITURISMI
10 marzo 2021 - Pioggia di disdette per Pasqua negli oltre mille agriturismi del Veneto. Il lock down pasquale taglia dell’80% il fatturato a 26mila ristoranti e attività agrituristiche che tradizionalmente erano impegnate nei pranzi e cene per famiglie. E’ quanto stima Coldiretti che parla di accumulo di perdite milionarie per il settore – ricordando che il periodo in questione coincideva con l’avvio della stagione primavera estate – ora invece con l’ipotesi della chiusura forzata del ponte del Lunedi dell’Angelo proposta dal Comitato tecnico scientifico (CTS) per fronteggiare la diffusione dei contagi COVID pesa sui bilanci delle attività già duramente provate durante la settimana lavorativa dallo smart working, dall’assenza di turisti. Bilanci devastati e occupazione al minimo hanno ripercussioni direttamente sui fornitori di cibi e bevande. Una prospettiva che rischia di travolgere a valanga – sottolinea la Coldiretti - interi settori dell’agroalimentare Made in Italy con prodotti invenduti. Le difficoltà del circuito si trasferiscono su 60mila imprese agricole che realizzano un fatturato agroalimentare di 6 miliardi di euro. Anche alla luce dell’avanzare della campagna di vaccinazione sarebbe importante consentire le aperture nei locali della ristorazione dove sono state adottate le misure di sicurezza, quali il distanziamento dei posti a sedere facilmente verificabile, il numero strettamente limitato e controllabile di accessi, la registrazione dei nominativi di ogni singolo cliente ammesso.