CORONAVIRUS. AL VIA DIALOGO COLDIRETTI E ROMANIA SU STAGIONALI
Salvagno:”Massima disponibilità dal Consolato rumeno di Trieste”
9 aprile 2020 - E’ stato aperto un canale di collaborazione con la Romania sui lavoratori stagionali per l’agricoltura. Ne dà notizia Coldiretti confermando i contatti bilaterali avviati tra il Presidente Ettore Prandini e il massimo rappresentante diplomatico del governo di Bucarest in Italia, l’ambasciatore Geoge Bologan. Si tratta – sottolinea la Coldiretti - di favorire il coinvolgimento in agricoltura dei cittadini rumeni e di avviare una capillare campagna di informazione sulle garanzie di sicurezza e di protezione dei diritti offerte dalle aziende agricole. Tutto nel rispetto delle misure per la tutela della salute dei lavoratori, prioritario nel contesto della pandemia causata dal Coronavirus. Riscontri positivi anche in Coldiretti Veneto dove il presidente regionale Daniele Salvagno nei giorni scorsi aveva manifestato il rischio della campagna di raccolta di frutta e verdura a causa dell’assenza di manodopera straniera: “La comunità rumena è la più numerosa – spiega - con 14mila unità lavorative stagionali presenti ogni anno”. L’appello è stato registrato dal Consolato generale di Romania a Trieste che ha inviato una lettera per assicurare la massima disponibilità al fine di sostenere le imprese agricole”.
La collaborazione – conclude Coldiretti – è stata avviata sulla base di una visione condivisa rispetto alla difesa dei diritti dei lavoratori, all’applicazione delle necessarie misure di tutela per la salute degli stagionali e alla necessità di dare continuità ad una collaborazione ottima dal punto di vista economico ed occupazionale per entrambi i Paesi. Il canale di collaborazione aperto ci permetterà di avviare un rapporto virtuoso e rinnovare quella cooperazione e amicizia che da sempre caratterizza i rapporti fra i nostri Paesi” conclude il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che si tratta di “un modello virtuoso da applicare poi anche ad altre realtà”.