13 ottobre 2017 - In Veneto c’è spazio per una viticoltura sostenibile ? E’ la domanda che Coldiretti Veneto porrà ai professori universitari, ai grandi imprenditori del settore nonché ai politici regionali e ai consorzi di tutela durante il convegno organizzato a Villa dei Vescovi a Torreglia in provincia di Padova GIOVEDI 19 OTTOBRE con inizio alle ore 9.00.
L’interrogativo è legittimo e risponde ad una svolta produttiva verso cui le aziende posso orientarsi, dopo che il Nord Est, nell’ultimo decennio, si è imposto all’attenzione internazionale per la capacità di sviluppare una produzione enologica vocata al mercato in grado di attrarre nuovi consumatori. La riconquista dei terreni coltivati a vigneti deve confrontarsi, però, con una nuova sensibilità dei cittadini più attenta all’ambiente e alla salute.
Per mettere insieme pareri e possibilità concrete, da far valutare agli addetti ai lavori per eventuali scelte imprenditoriali determinanti per la conservazione del paesaggio, la bellezza del territorio che combacino con una nuova economia agricola, Coldiretti ha invitato al tavolo dei relatori: Vasco Boatto Professore di Economia dell’Università di Padova, Agostino Brunelli Docente del Dipartimento Scienze Agraria Ateneo di Bologna e il Dr. Raffaele Testolin fondatore dell’Istituto di Genomica Applicata di Udine. Saranno loro i protagonisti della prima parte scientifica del seminario, a seguire Stefano Masini Responsabile Ambiente e Territorio di Coldiretti coordinerà il dibattito tra Armando Branchini esperto di Economia Simbolica della Bocconi, Rossella Muroni Presidente di Legambiente, Albino Armani Presidente del Consorzio vini Delle Venezie, Samuele Trestini docente di Estimo Rurale ed Ettore Nicoletto AD della Cantina Santa Margherita vini.
Saranno presenti inoltre, Pietro Piccioni e Martino Cerantola, rispettivamente direttore e presidente di Coldiretti Veneto per un saluto iniziale e Giuseppe Pan Assessore all’agricoltura per le conclusioni.