11 marzo 2011 - "L’obiettivo dell’Assessore regionale all’Agricoltura Franco Manzato è anche il nostro, ovvero la salvaguardia del reddito delle imprese agricole.
E su questo principio l’azione rivoluzionaria della Giunta regionale trova la condivisione di Coldiretti, anche se mi auguro – dice Giorgio Piazza Presidente regionale - di conoscere presto i dettagli e le ricadute sul comparto in occasione di un Tavolo Verde, sede istituzionale preposta al confronto concertativo con le forze sociali"
Coldiretti Veneto interviene cosi al dibattito di questi giorni che vede impegnato governo e consiglio regionale sul fronte della ristrutturazione del settore primario.
"Abbiamo avuto già modo di commentare positivamente l’impostazione di Manzato quando a causa dei tagli draconiani ha deciso di assicurare l’attività delle aziende agricole anziché perpetuare l’erogazione di servizi – continua Piazza - I soldi per gli investimenti sono manna per gli imprenditori".
Piazza ricorda, inoltre, che l’ultimo bando del Programma di Sviluppo Rurale rivolto alle imprese che investono ha consentito, nonostante i 67 milioni di euro stanziati, di soddisfare solo un terzo delle richieste. Esiste quindi una grande vitalità nel settore che va assolutamente incoraggiata e la nostra priorità sarà di orientare i finanziamenti pubblici verso la competitività delle imprese.
"Manzato ha agito da manager più che da politico – conclude Piazza - incontrando le nostre insistenti richieste. Siamo sicuri che il lavoro di profonda riscrittura delle regole, l’apporto innovativo alle procedure e la revisione delle realtà funzionali della Regione porterà benefici all’intero agroalimentare veneto".