COLDIRETTI: "AL VIA LA CAMPAGNA VACCINALE PER GLI OPERAI AGRICOLI STAGIONALI EXTRACOMUNITARI"
Accordo con le ULSS del territorio veneto per 8mila occupati
16 luglio 2021 - L’Imminente vendemmia e la raccolta di frutta e verdura sono salve grazie all'avvio della campagna vaccinale per 8mila operai stagionali extracomunitari. Lo annuncia Coldiretti Veneto che ha concordato con le ULSS del territorio regionale la disponibilità a procedere alle vaccinazioni secondo un programma ad hoc individuando nelle strutture pubbliche un referente per il programma vaccinale.
La questione interessa in particolar modo i lavoratori agricoli stagionali - spiega Coldiretti Veneto - soprattutto extracomunitari regolarmente soggiornanti e muniti del loro codice fiscale. Le difficoltà di accesso al portale per utenti poco avvezzi alla digitalizzazione hanno sollecitato Coldiretti Veneto ad intraprendere contatti diretti con la Direzione Prevenzione e in seguito con Azienda Zero.
Il pronto riscontro di entrambi le strutture ha permesso di intervenire sul problema assicurando quindi alle imprese agricole la possibilità di avviare alla vaccinazione gli operai agricoli attraverso le strutture della sanità regionale. Si tratta di lavoratori che sentono il forte senso della comunità per cui la soluzione di mandarli direttamente ai centri vaccinali senza passare per il portale è la soluzione migliore - commenta Coldiretti Veneto. Nel 2020 le assunzioni in campagna nel periodo centrale (luglio-agosto-settembre) sono state 8mila relative a personale occupato proveniente da Nord Africa, Asia, India, Est Europa.
Con questa iniziativa - conclude Coldiretti Veneto - si rafforzano i rapporti tra imprese agricole e sanità regionale per la tutela della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro e si confermano legalità e trasparenza oltre che rispetto delle regole in ambito agricolo.