FANTASMI E LEGGENDE DELLA CAMPAGNA ATTRAGGONO I TURISTI
Pienone per i fine settimana ecosostenibili da brivido promossi da Coldiretti nell’isola di Torcello, in Valbrenta, a Collalto e Montegrotto
29 ottobre 2009 - E’ boom di prenotazioni per le micro vacanze stregate promosse da Coldiretti Veneto.
I mini pacchetti turistici del prossimo fine settimana attivati in sinergia tra aziende agricole, ristoranti, agriturismi, alberghi riscuotono il successo di turisti e consumatori perché ecologici, salutistici e naturali.
Già attive da un anno, come viaggi del chilometro zero sono un fenomeno in crescita in quanto sempre più famiglie cercano un nuovo di fare villeggiatura.
La richiesta emergente di relax in periodi brevi, con destinazioni locali rileva l’attenzione verso una nuova formula di turismo sicuramente più responsabile che permette di esplorare panorami insospettabili, visitare l’arte minore nascosta in itinerari del gusto a portata di mano.
Nella versione "Belle da far paura" le micro vacanze di Coldiretti per questa edizione speciale sono legate al Festival dei Misteri indetto dalla Regione Veneto e offrono occasioni di avventura, attività sportive facendo respirare agli ospiti atmosfere magiche e momenti di brivido grazie ai segreti della campagna custoditi da insospettabili guide di campagna, ovvero gli imprenditori agricoli.
Ecco allora servito l’antidoto ad Halloween: a Torcello (Ve) la storia degli innamorati del Ponte del Diavolo davanti al focolare di Paolo Andrich unico contadino dell’isola, in Valbrenta (Vi) la discesa notturna in battello con Ivan Pontarollo campione di canoa e agricoltore a caccia di "anguane" e creature fantastiche del fiume, nelle cantine di Collalto (Tv) la comparsa del fantasma della serva Bianca che svelerà, dopo mezzo secolo di silenzio, il segreto della sua ricetta magica, a Torreglia (Pd) la crudele Ivalda del castello di Monselice cenerà a chilometro zero nell’Antica Trattoria "Da Ballotta" dove i commensali dovranno stare molto attenti a spade e lame.
Semplici leggende, storie, aneddoti dei vecchi raccontati in stalla durante il "filò" ma che ora tornano alla ribalta come vere e proprie opportunità di vacanza da cliccare nel sito www.unaltracosatravel.it