20 ottobre 2011 - I prodotti veneti protagonisti domani, venerdì 21, e sabato 22 ottobre a Cernobbio, all’edizione 2011 del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio Ambrosetti.
Regione agricola d’eccellenza, con ben 34 denominazioni il Veneto sarà tra i protagonisti della prima esposizione sul tema “Dalle patate blu al peperone nero, la spesa degli italiani cambia colore”, una rassegna con approfondimenti scientifici sulla rivoluzione cromatica che ha fatto arrivare sulle tavole italiane, del tutto naturalmente, alimenti dalle proprietà salutiste ricercate. Dall’asparago verde a quello bianco, dal radicchio rosso a quello rosa, dal kiwi verde a quello giallo le stagioni della freschezza si tingono dei valori nutrizionali aumentando ulteriormente la qualità delle tipicità regionali.
In occasione della discussione sul decreto sviluppo sarà presentato il dossier “Lo Stato agricoltore” il primo censimento e valorizzazione regionale delle terre agricole di proprieta' del demanio, realtà che il Veneto ha già valutato dando criteri e priorità precisi di alienazione.
Il programma completo prevede gli interventi come relatori Per Pinstrup-Andersen – Professore di Food, Nutrition and Public Policy Cornell University (Usa), Guido Barilla – Presidente Barilla, Gianluca Maria Esposito – Direttore generale Ministero Sviluppo economico, Gerard-François Dumont – Demografo Univérsité La Sorbonne Parigi, Enrico Letta – Vice Segretario PD, Giovanni Luppi – Presidente Anca Legacoop, Marco Mancini – Presidente Conferenza Rettori Università italiane, Federico Rampini – Editorialista La Repubblica, Saverio Romano - Ministro delle Politiche agricole, Francesco Rutelli – Presidente Alleanza per l’Italia, Maurizio Sacconi – Ministro del Lavoro, Dominick Salvatore – Economista Fordham University (Usa).
Coldiretti Veneto sarà presente con una delegazione guidata dal presidente Giorgio Piazza e dal direttore Enzo Pagliano,
20 Ottobre 2011
AGROALIMENTARE: VENETO MEDAGLIA D’ORO DELL’IDENTITA’ ITALIANA