SALVAN“SERVONO PIU’ RISORSE E PIU’ CORAGGIO PER IL SETTORE AGRICOLO”.
La Coldiretti Veneto ha chiesto più risorse alla Regione per fronteggiare la situazione che le aziende agricole e della pesca stanno attraversando, in occasione dell’audizione in prima commissione per discutere il bilancio previsionale della Regione Veneto per il 2025. “E’ stata una importante opportunità di confronto – evidenzia il presidente Carlo Salvan – nella quale ho voluto rimarcare come le aziende agricole hanno bisogno di ulteriore attenzione, dopo le tensioni della prima fase dell’anno e le necessità prioritarie e strategiche che abbiamo racchiuso nel documento presentato ad aprile alla Regione”.
Risorse aggiuntive sono state messe a disposizione per contrastare la fauna selvatica e per sostenere il comparto della pesca alle prese con granchi blu, mucillaggine e cambiamenti climatici.
“Un segnale importante anche se migliorabile – sottolinea Salvan – ci attendiamo uno sforzo in più per mettere in sicurezza settori vitali per la nostra economia agricola regionale”.
“Bene – continua Salvan - il cofinanziamento al Complemento di Sviluppo Rurale, mentre rimane molto da fare sul fronte dell’accesso al credito e del relativo supporto finanziario, come anche sul fronte del contrasto a patologie e insetti alieni come la cimice asiatica”.
“Continueremo il confronto con la Regione anche nel prossimo periodo per ottenere più risultati possibili su questi temi e non solo, consapevoli che la coperta è sempre corta e che tante sono le esigenze sorte anche dagli altri settori – dice Salvan ribandendo la centralità del settore agricolo, che rende il Veneto la seconda regione agricola d’Italia per valore prodotto. Proprio per questo – conclude Salvan – è necessaria una maggiore attenzione e più coraggio da parte della politica, ad ogni livello, per garantire la redditività alle nostre imprese, la cura del territorio e la produzione di cibo sano e genuino, che diventa eccellenza alimentare in Italia e all’estero ed attrazione turistica di cui beneficia tutto il territorio regionale”.