Con l’avvicinarsi della stagione invernale e in ottemperanza degli obblighi previsti dalla DGR 813/2021- Direttiva Nitati ricordiamo di seguito le principali scadenze e gli adempimenti fondamentali per la corretta gestione delle concimazioni organiche e chimiche.
DIVIETI STAGIONALI DI SPANDIMENTO - Quadro Riepilogativo
ZONA ORDINARIA | ||
TIPOLOGIA DI MATERIALE | Giorni di divieto | PERIODO DI DIVIETO
DI SPANDIMENTO |
Liquami e assimilati | 60 gg | 1 dicembre – 31 gennaio |
Acque reflue | 60 gg | 1 dicembre – 31 gennaio |
Deiezioni essiccate di avicunicoli, compresa la pollina disidratata | 60 gg | 1 dicembre – 31 gennaio |
Letami e assimilati | Nessun divieto* | |
Fertilizzanti azotati di cui al d.lgs. n. 75/2010 e regolamento (UE) 1009/2019 | 60 gg | 1 dicembre-31 gennaio** |
- di cui Ammendante Compostato Verde e Ammendante Compostato Misto del D. Lgs. n. 75/2010 con N totale < 2,5% | 30 gg | 15 dicembre-15 gennaio** |
Fanghi di depurazione e altri fanghi e residui di cui al d.lgs. n. 99/1992 e DGR n. 2241/2005 smi | 60 gg | 1 dicembre – 31 gennaio
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*Previo rispetto di tutte le condizioni di divieto descritte agli articoli 4 e 5 dell’Allegato A alla DGR n. 813/2021.
**Sono escluse dal divieto le colture in serra e le colture vivaistiche protette da tunnel per un impiego fino a 50 kg N/ha distribuito in due interventi
ZONA VULNERABILE | ||||
TIPOLOGIA DI MATERIALE | Giorni di divieto | PERIODO DI DIVIETO
DI SPANDIMENTO |
Bollettino Agrometeo | |
Liquami e assimilati; acque reflue (DM 25/2/2016) | 120 gg | 1° novembre – fine febbraio | NO | |
Liquami e assimilati ; acque reflue (DM 25/2/2016) –in presenza di pascoli, prati-pascoli e prati, ivi compresi i medicai e cover crops, di cereali autunno-vernini, colture ortive, colture arboree con inerbimento permanente; su terreni con presenza di residui colturali; in caso di preparazione dei terreni per la semina primaverile anticipata o autunnale posticipata. | 90 gg | Divieto continuativo dal 1° dicembre al 31 gennaio + 28 giorni da stabilire in base Agrometeo nei mesi di novembre e febbraio | SÌ*** | |
Letami e assimilati (DM 25/2/2016) | 90 gg | Divieto continuativo dal 1° dicembre al 31 gennaio + 28 giorni da stabilire in base Agrometeo nei mesi di novembre e febbraio | SÌ*** | |
Letami bovino, ovicaprino e di equidi (DM 25/2/2016) * | 30 gg | 15 dicembre – 15 gennaio | NO | |
Deiezioni essiccate di avicunicoli, compresa la pollina disidratata (DM 25/2/2016) – | 120 gg | 1° novembre – fine febbraio | NO | |
Fertilizzanti azotati di cui al d.lgs. n. 75/2010 e regolamento (UE) 1009/2019 –** | 90 gg | Divieto continuativo dal 1° dicembre al 31 gennaio + 28 giorni da stabilire in base Agrometeo nei mesi di novembre e febbraio | SÌ*** | |
- di cui Ammendante Compostato Verde e Ammendante Compostato Misto del D. Lgs. n. 75/2010 con N totale < 2,5% ** | 30 gg | 15 dicembre – 15 gennaio | NO | |
Fanghi di depurazione e altri fanghi e residui di cui al d.lgs. n. 99/1992 e DGR n. 2241/2005 smi | 120 gg | 1° novembre – fine febbraio | NO |
* solo su pascoli, prati-pascoli, prati permanenti e avvicendati, e nel caso di pre-impianto colture orticole.
** sono escluse dal divieto le colture in serra e le colture vivaistiche protette da tunnel per un impiego fino a 50 kg N/ha distribuito in due interventi.
*** In caso di mancata attivazione del bollettino Agrometeo il divieto si applica dal 1° novembre al 31 gennaio.
Dal 1° ottobre 2021 Il bollettino Agrometeo Nitrati è integrato con le informazioni di allerta PM10 che impongono l’obbligo di iniezione/interramento immediato di liquami e assimilati. L’indicazione associata all’allerta PM10 è vincolante nel periodo dal 1 ottobre al 15 aprile mentre costituisce semplice raccomandazione nel periodo dal 15 aprile al 30 aprile.
ADEMPIMENTI E DOCUMENTI INDISPENSABILI IN CASO DI UTILIZZO, PRODUZIONE E TRASPORTO DI EFFLUENTI
AZIENDA/ TIPO MATERIALE | COMUNICAZIONE | DOCUMENTO DI
TRASPORTO |
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letame/liquame | < 1.000 kg N | Esonero (Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie) | Documento di trasporto |
< 3.000 kg N | Esonero Zone Ordinarie | ||
1.000 – 3.000 kg N | Zone Vulnerabili | Copia Comunicazione | |
3.000 – 6.000 kg N | Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | ||
> 6.000 kg N | Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | Documento di trasporto | |
Digestato (indipendentemente da soglie) | Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | Documento di trasporto | |
Az. soggette a IPPC
Az. con + 500 UBA bovine |
Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | Documento di trasporto | |
B) UTILIZZO AGRONOMICO DI EFFLUENTI ZOOTECNICI E MATERIALI ASSIMILATI DA PARTE DI AZIENDE TERZE (in caso di cessioni) | |||
AZIENDA/ TIPO MATERIALE | COMUNICAZIONE | DOCUMENTO DI
TRASPORTO |
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letame/liquame | < 1.000 kg N | Esonero (Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie) |
Documento di trasporto |
< 3.000 kg N | Esonero Zone Ordinarie | ||
1.000 – 3.000 kg N | Zone Vulnerabili | ||
> 3.000 kg N | Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | ||
Digestato (indipendentemente da soglie) | Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | ||
Az. soggette a IPPC
Az. con + 500 UBA bovine |
Zone Vulnerabili e Zone Ordinarie | ||
C) UTILIZZO AGRONOMICO DI EFFLUENTI ZOOTECNICI E MATERIALI ASSIMILATI CON
SERVIZIO DI CONTOTERZISMO |
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AZIENDA/ TIPO MATERIALE | COMUNICAZIONE | DOCUMENTO DI
TRASPORTO |
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Qualsiasi | Qualsiasi casistica | Documento di trasporto | |
D) UTILIZZO AGRONOMICO DI ACQUE REFLUE SU TERRENI NELLA DISPONIBILITÀ
DELL’AZIENDA MEDESIMA (compresi terreni in assenso) |
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AZIENDA | COMUNICAZIONE | DOCUMENTO DI
TRASPORTO |
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Aziende vitivinicole con acque reflue <
1.000 m3 |
Dichiarazione sostitutiva (art. 35 PdA Nitrati e
coordinata disciplina in ZO) |
Copia dichiarazione
sostitutiva |
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Altre aziende rientranti nella definizione di cui all’art. 3 lettera f) del DM
25/02/2016 |
Comunicazione | Copia Comunicazione | |
E) UTILIZZO AGRONOMICO DI ACQUE REFLUE CON SERVIZIO DI CONTOTERZISMO | |||
AZIENDA | COMUNICAZIONE | DOCUMENTO DI
TRASPORTO |
|
Qualsiasi azienda di cui all’art. 3 lettera
f) del DM 25/02/2016 |
Qualsiasi casistica | Documento di trasporto |
REGISTRI DEI FERTILIZZANTI
Le aziende utilizzatrici di fertilizzanti azotati, che abbiano SAU ≥ di 14,8 ha nel territorio regionale (corrispondenti a 3.000 kg di azoto), sono tenute a registrare sull’intera SAU aziendale gli interventi di distribuzione degli elementi azotati, e a riportare sull’apposito registro disponibile nell’applicativo regionale A58-WEB le informazioni utili a verificare il rispetto dei quantitativi ammessi.
Le aziende sono tenute alla registrazione degli interventi di fertilizzazione, indipendentemente dalla quantità utilizzata e dalla SAU disponibile, nel caso di utilizzo di digestato o di fertilizzanti di cui all’art. 2 lettera pp.
Nel Registro delle Concimazioni è individuata nella scadenza “tecnica” del 30 novembre di ogni anno la data entro la quale il soggetto che ha acquisito in assenso i terreni – sui quali attua lo spandimento – dovrà riportare sul proprio registro le informazioni relative agli interventi di spandimento del digestato (e degli effluenti) effettuati sui terreni in tal modo acquisiti. In osservanza a tale disposizione il termine per la chiusura del registro delle concimazioni è anticipato al 30 novembre nel caso di aziende che hanno effettuato interventi di spandimenti di effluenti e/o assimilati su terreni di terzi acquisiti con atto di assenso.
Nell’ambito dell’applicazione della Condizionalità Rafforzata, le aziende soggette a obbligo di registrazione delle fertilizzazioni azotate commerciali e organiche, effettuate con il Registro informatizzato, dovranno inoltre inserire le informazioni riguardanti le fertilizzazioni aziendali con contenuto di Fosforo.
Nel caso di aziende con SAU inferiore a 14,8 ha (“sotto soglia”), che dovranno comunque inserire le informazioni riguardanti le fertilizzazioni aziendali con contenuto di Fosforo, sarà possibile procedere scegliendo tra due possibili modalità:
- avvalendosi analogamente dell'applicativo informatico regionale per la registrazione dei fertilizzanti commerciali minerali/inorganici, organo-minerali ed organici con contenuto di Fosforo;
procedere con la compilazione del "Registro degli interventi di fertilizzazione RecP" predisposto in formato cartaceo.
Rammentiamo che la scadenza per la chiusura del registro dei fertilizzanti, compreso il registro del fosforo, è stabilita al 15 dicembre di ogni anno. Le aziende che ancora non avessero ritirato il registro sono pregate di rivolgersi urgentemente agli operatori tecnici degli uffici zona Coldiretti.