25 settembre 2019 - “Apprezzabile lo sforzo finanziario della Regione, ma Coldiretti ricorda che i danni provocati al settore dalla presenza della cimice asiatica ammontano a cento milioni di euro, solo in Veneto”. Alla vigilia dell’incontro a Roma a cui parteciperanno gli assessori delle altre regioni del nord, Coldiretti sollecita la dichiarazione dello stato di calamità e invoca che le istituzioni regionali si espongano nei confronti del Governo e dell’Unione Europea chiedendo la stessa attenzione riservata per l’emergenza Xylella.
“Le risorse messe a disposizione fino ad ora non bastano, il recente provvedimento per l’introduzione della vespa samurai, antagonista naturale, è arrivato con anni di ritardo mentre gli imprenditori agricoli sono allo stremo – spiega Coldiretti – E’ per questa ragione che occorre velocizzare l’iter che renda attuativa la norma e studiare soluzioni per i produttori veneti con il varo di un piano strategico che permetta di superare l’emergenza, ponendo le basi per gestire le azioni nei prossimi anni. In futuro avremo a che fare con altri insetti alieni – insiste Coldiretti – sarà dunque necessario un Fondo di solidarietà nazionale per le fitopatie”.
25 Settembre 2019
CIMICE. DOMANI IL VERTICE A ROMA DEGLI ASSESSORI DEL NORD. COLDIRETTI:”SOLO IN VENETO CENTO MILIONI DI DANNI. E’ CALAMITA’ NATURALE”