COLDIRETTI RIUNISCE I PESCATORI A CHIOGGIA. VENERDI’ 24 MARZO, IL CONVEGNO CON IL PRESIDENTE PRANDINI SUL PATRIMONIO ITTICO VENETO POLITICHE E STRATEGIE A TUTELA DEL SETTORE
Coldiretti Veneto e Impresa Pesca riuniscono i pescatori venerdì 24 marzo alle ore 14.30 a Chioggia all’auditorium B&B Hotel Chioggia Airone. Ai lavori del convegno dal titolo: “Tutela del patrimonio ittico, politiche e strategie” parteciperà il Presidente nazionale di Coldiretti Ettore Prandini. La sua presenza sottolinea i valori di un settore regionale che rappresenta il 25% delle imprese italiane che fatturano circa 160 mld di euro con oltre 45 mila tonnellate di pescato. Una realtà strategica per il tessuto economico regionale che sarà presentata dal responsabile di Impresa Pesca Veneto Alessandro Faccioli dopo i saluti del Sindaco Mauro Armelao e del Direttore di Coldiretti Veneto Marina Montedoro. A corredo gli interventi della Deputata al Parlamento Europeo coordinatrice in Commissione Pesca a Bruxelles Rosanna Conte e dell’Assessore regionale a Territorio Cultura Sicurezza Flussi migratori Caccia e Pesca del Veneto Cristiano Corazzari.
Il Veneto è la regione dei primati anche nel settore della pesca e dell’acquacoltura: prima a livello nazionale per le imprese che operano nel settore, terza per produzione ittica e al settimo posto per numero di pescherecci che compongono la flotta regionale.
Il settore regionale rappresenta il 25% delle imprese italiane che fatturano circa 160 mld di euro con oltre 45 mila tonnellate di pescato, una realtà fortemente identitaria per il tessuto economico.
Con una vocazione all’acquacoltura – ricorda Coldiretti Veneto – il comparto regionale è particolarmente attrezzato per rispondere alle sfide future in merito alla sostenibilità ambientale. La filiera contribuisce a raggiungere 11 dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: solo la molluschicoltura consente un risparmio di CO2 di 8.334 tonnellate pari alle emissioni annuali di 6.0395 autovetture.