PROMOZIONE. AGROALIMENTARE RICCHEZZA REGIONALE

SALVAGNO (COLDIRETTI): “VALORIZZARE IL CIBO VENETO, BUONO, SANO E AL PREZZO GIUSTO”

2 marzo 2021 - Nell’anno della pandemia è la strategicità del cibo ad emergere. Anche i dati Istat lo evidenziano: l’agroalimentare italiano registra il suo trionfo ed è la prima ricchezza del Paese. Con oltre 60mila aziende agricole che lavorano una superficie totale di 800mila ettari, il Veneto è una delle regioni ai vertici nazionali con un fatturato che supera i 5,8 miliardi di euro. Numeri importantissimi – commenta Daniele Salvagno presidente di Coldiretti Veneto - frutto di una agricoltura variegata, dall’ortofrutta alla carne, dal latte al vino con prodotti blasonati da denominazioni. Da questi punti di forza occorre ripartire con un patrimonio enogastronomico che ha dimostrato resilienza di fronte la crisi e può svolgere un ruolo di traino per l’economia. C’è un filo conduttore in questo senso –spiega Salvagno– la valorizzazione del cibo veneto con il pagamento del “prezzo giusto”, mai sotto i costi produzione. Il piano di promozione approvato oggi dalla Regione del Veneto e presentato dall’Assessore di comparto Federico Caner deve avere ricadute sulle imprese tenendo conto di ciò che è più opportuno proprio per le realtà agricole scegliendo di fare con e per le aziende del territorio. Ricordando il valore regionale delle esportazioni pari a oltre 7 miliardi di euro – conclude Salvagno -  il Recovery Plan, inoltre,  rappresenta una occasione unica da non perdere per superare i ritardi accumulati e aumentare la competitività delle imprese sui mercati esteri.