23 ottobre 2018 - Una scrivania nell’orto, una panchina in giardino e sullo sfondo le montagne, un computer sulle ginocchia o uno smartphone connesso ed ecco servita la formazione on line. Da oggi anche in agricoltura è possibile grazie ad “Impr@web” il progetto di Coldiretti Veneto presentato oggi a Mestre che prevede l’erogazione di lezioni direttamente in campo. Durante la conferenza stampa alla presenza dell’ Assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro Elena Donazzan, è stato illustrato il piano formativo indirizzato principalmente ai giovani e alle imprenditrici agricole come primi fruitori del servizio. Alex Vantini, delegato regionale degli under 30 ha salutato con favore l’iniziativa a nome delle nuove generazioni sempre più sensibili alle tecnologie d’avanguardia.
Chiara Bortolas di Belluno, orticoltrice d’alta montagna ha dimostrato in diretta la fattibilità del progetto. Con un insolito panorama mozzafiato alle spalle, diverso da chi frequenta corsi in aula, ma invece quotidiano per tutti gli agricoltori, con un click ha cominciato il suo aggiornamento per rinnovare il patentino guida del trattore. Completamente a suo agio, in grado di concentrarsi sullo schermo, rimanendo comunque a disposizione dei suoi collaboratori per ogni intervento d’urgenza in campagna, ha avviato il pc e selezionato le voci per seguire tutti i passaggi fino al test di verifica finale.
Coldiretti Veneto prevede che gli accessi riguardino un ampio potenziale di utenti. La piattaforma studiata apposta per l’abc dell’imprenditore agricolo è programmata per il conseguimento delle principali abilitazioni necessarie per l’esercizio dell’attività.
“Useremo il coraggio dell’innovazione insieme alla necessaria prudenza – ha spiegato Daniele Rossi referente di INIPA – il mantenimento delle buone relazioni umane è da sempre un tratto che contraddistingue Coldiretti dalle agenzie e dai propositori di azioni spot”. A testimoniare la valenza di questo strumento Denise D’Ambros di Avepa, Gabriele Meneghetti per Veneto Agricoltura e Gianluca Fregolent della Direzione Agroambiente tutti alla guida di enti preposti alla semplificazione burocratica a carico delle imprese agricole. “Ciò che fa la differenza è la coerenza e l’adesione a operazioni di lunga durata – ha precisato il direttore di Coldiretti Pietro Piccioni – il mondo contadino attinge dalla tradizione per spingersi nel futuro, con la massima attenzione all’etica di pensiero. Con l’avvento delle tecnologie d’avanguardia possiamo contare su una leva competitiva. Il “Portale del Socio” è la nostra prossima scommessa per essere forza sociale amica del Paese, nei fatti prima ancora che nelle parole”.
23 Ottobre 2018
FORMAZIONE. COLDIRETTI VENETO PRESENTA LA PIATTAFORMA ON LINE – UTENTI CONNESSI DIRETTAMENTE IN CAMPO