4 marzo 2011 - "E’ ineludibile il governo del comparto delle energie rinnovabili – lo chiede Giorgio Piazza Presidente di Coldiretti Veneto che interviene nel dibattito della diffusione selvaggia del fotovoltaico su suolo agricolo. La precisazione avviene anche in relazione della moratoria al rilascio di nuove autorizzazioni contenuta nel manovra finanziaria regionale da poco approvata.
"Per garantire, da un lato, la necessità di progredire nella produzione da queste fonti secondo disposizioni europee e dall’altro per salvaguardare le produzioni agricole, il paesaggio, le tradizioni locali, come peraltro stabilito dalle norme nazionali è necessario un piano energetico regionale chiaro – afferma Piazza che ricorda che su questa partita, tutti, a partire dagli enti locali, possono contribuire nella consapevolezza che le giuste iniziative vanno attuate, mentre, le pure speculazioni di qualche multinazionale che ha "fiutato" l’affare, vanno assolutamente respinte.
"Non si tratta quindi di essere o meno a favore delle energie pulite – continua Piazza - ma di assumere responsabilmente il ruolo di amministratori del bene pubblico che hanno a cuore le reali esigenze del territorio".
"Proprio perché non sono bastati i ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato a fermare la "semina" di pannelli in Pianura Padana – conclude Piazza – chiediamo che il legislatore regionale intervenga per porre rimedio alla conquista di campi agricoli da parte di grandi soggetti economici che nulla hanno a che fare con l’agricoltura".