Soddisfazione di Coldiretti Veneto dopo l’esito del Conferenza Stato/Regioni
30 settembre 2010 - Salvo il "Made in Italy" e soprattutto il patrimonio agroalimentare regionale – commenta Giorgio Piazza presidente di Coldiretti Veneto dopo la notizia della decisione unanime assunta oggi, in Conferenza Stato/Regioni, dagli assessori all’agricoltura d’Italia contro l’introduzione degli Organismi Geneticamente Modificati (Ogm)
Un NO agli OGM delle Regioni che è una dichiarazione di rispetto del lavoro degli agricoltori e di responsabilità verso la qualità e la tipicità dei prodotti coltivati nelle nostre campagne.
"Nel prendere atto dell’impegno profuso dall’Assessore veneto Franco Manzato che ha proposto con convinzione una linea strategica condivisa poi dai colleghi, mi aspetto ben presto che il progetto di legge regionale sul tema "NORME URGENTI IN MATERIA DI TUTELA DELLE FILIERE AGROALIMENTARI CONVENZIONALI E BIOLOGICHE" - la cui discussione in Giunta regionale è stata recentemente rinviata - abbia lo stesso successo.
Sarebbe – conclude Piazza - un riconoscimento, da parte dell’intero Governo del Veneto, dell’importanza che l’agricoltura riveste come volano dell’economia in quanto protagonista assoluto di un modello di sviluppo sostenibile.